Chi dice e chi tace - Narrativa

Consigliato da Cecilia

Vittoria era morta nella sua vasca da bagno e io non volevo crederci. Vittoria che ci aveva curato o no con i suoi intrugli di erbe, che aveva fatto nascere un bambino che altrimenti sarebbe morto. Che aveva comprato una casa e una barca, Che viveva con una donna che poteva esserle figlia. Che cercava di rispondere a tutti, cosa che ci aveva fatto credere potesse rispondere a tutto, e facendocelo credere ci aveva consolato. Vittoria era morta e io non capivo perché. Ma ero certa che un perché ci fosse. Avevo bisogno del perché della morte di Vittoria.

Cecilia della biblioteca di Budrio consiglia Chi dice e chi tace di Chaira Valerio.

Chiara Valerio: un nome, una certezza.
Una certezza in quanto autrice di libri attuali, freschi, magistralmente scritti, profondi e leggeri allo stesso tempo. Ma anche una certezza perché ogni suo libro ti stupirà in quanto completamente diverso dal libro precedente. Chi dice e chi tace è un giallo non convenzionale, già dalle prime righe scopriamo infatti che Vittoria è morta nella sua vasca da bagno. Lea non accetta questa morte decide di indagare per scoprire la verità. Ma la verità qual è? Quella che tutti dicono o quella che tutti tacciano? Chi era in verità Vittoria? E perché Lea si sente così attratta da lei? Ma attratta in che senso? Lea infatti è felice, ha un marito, due figlie, un lavoro che le dà soddisfazione... ma andiamo con ordine.

Il libro è ambientato a Scauri, un piccolo paesino sul Tirreno, ultimo paese del Lazio e luogo di nascita dell’autrice. Scauri è un paese né bello né brutto, ma con una sua grazia scomposta. In questo paese di provincia, in cui gli abitanti si conoscono tutti da sempre, negli anni settanta arriva Vittoria portandosi dietro Mara, una ragazza molto più giovane di lei. Qualcuno dice che l’abbia rapita, altri che Vittoria sia la madre adottiva, forse l’amante... tutti ne parlano, ma nessuno chiede.
Col tempo gli abitanti di Scauri accettano questo personaggio e la casa di Vittoria e Mara diventa il centro della vita cittadina: una casa sempre aperta a tutti e a tutte, una pensione per animali e un luogo in cui rifornirsi di erbe curative.
Di Vittoria però gli abitanti sanno solo quello che lei dice loro: come l’immagine in copertina, di Vittoria sappiamo solo quello che esce dell’acqua. Con la sua morte inizia un’indagine, non solo per capire il perché ma anche un’indagine per scoprire la vita di Vittoria e per mettere in luce tutto quello che sta sotto il pelo dell’acqua. Ne uscirà una storia di una donna forte ma anche una storia che metterà in luce le mille facce dell’amore e della violenza.
Chiara Valerio porta a interrogarsi sulla natura umana e sull’identità di ognuno di noi. Ne esce una riflessione sull’amore, sulla violenza, sul possesso e sulla libertà tanto agognata da ogni donna. Ne esce un ritratto di donne in continuo cambiamento; un giallo alla Simenon ma anche un libro sull’amore: l’amore carnale, l’amore erotico che trasuda dai piccoli dettagli, ma anche l’amore spirituale e l’amore dell’amicizia.
Da questa storia Lea - e probabilmente anche noi lettrici - ne usciremo cambiate.

Finalista al premio strega 2024.

Chi ride e chi tace
Chiara Valerio
Sellerio, 2024

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Narrativa, mistero