Era facile, in un certo senso, rivendicare la mia fragilità e confonderne le ragioni.
Quando ci mettevamo a letto, mi stringevo a lui più di quanto avrei fatto normalmente,
eppure non ero certa se cercassi protezione o assoluzione.

Martina Tulimiero della biblioteca di Minerbio consiglia La vita è breve, eccetera di Veronica Raimo.

Una scrittrice bloccata scopre di poter contrastare la propria apatia letteraria facendo dei piaceri alla vicina di pianerottolo. Una donna trasloca e trova un cetriolo sullo zerbino. Una ex disperata incontra i genitori ricchi sfondati della sua vecchia amante.
Veronica Raimo ha un binocolo che è anche un microscopio; qualche volta lo punta addosso agli altri, spesso su di sé. La vita è breve, eccetera, come il precedente Niente di vero, guarda negli angoli, svelando il brulichio di tormenti e interdizioni che i gesti non sempre riescono a rivelare. Undici racconti per undici donne, alcune spaesate, alcune terribili, tutte in qualche modo bugiarde. Tutte pronte a ridere delle piccole tragedie che le interessano, senza che questo le allevi minimamente dal senso di disfatta. Perché che la vita sia breve è un fatto misero e inevitabile, ma eccetera eccetera.

Consigliato a chi ama leggere Kristen Roupenian, Rachel Cusk e Sally Rooney. A chi guarda Fleabag e Afterlife, ascolta Regina Spektor e Cat Power.
Consigliato a chi cerca storie amare e divertenti.

La vita è breve, eccetera
Veronica Raimo
Einaudi, 2023

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Narrativa, racconti, donne

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