Perché una notte diventi una notte d’amore, bisogna volerlo in due.

Lisa e Federica della biblioteca di San Pietro in Casale consigliano Rossa è la notte di Magali Wiener.

Rodrigues non sta nella pelle: è invitato al concerto dei Nuit Rouge dalla cantante Aurélie e poi trascorrerà il resto della serata con lei e i suoi amici. I due si conoscono, lui è un suo fan e prova una grande attrazione per lei. Quando al parco l’amica si lascia baciare, per Rodrigues il sogno diventa realtà: i due hanno un rapporto che sembra meraviglioso, anche se al risveglio lei è sparita. Ma la mattina dopo i poliziotti bussano alla porta di Rodrigues: Aurélie l’ha accusato di stupro. Rod è incredulo: lei lo ha baciato, non lo ha respinto, è stato bellissimo. Ma i referti medici, le dichiarazioni della ragazza e quelle di chi l’ha assistita dicono una cosa molto diversa: i segni di un rapporto non consensuale sono molto chiari.

Magali Wiéner accompagna lettrici e lettori all’interno della storia lasciando che i due protagonisti raccontino la propria versione in prima persona. Prima ascoltiamo la versione dei fatti di Rod, dopo quella di Aurélie, a dividere le due voci, troviamo gli stralci degli atti processuali e delle deposizioni dei testimoni.
Il tema del consenso è molto attuale, il libro ci è piaciuto perché è stato capace di trattare in modo semplice ed efficace un argomento così delicato e complesso.
Lo consigliamo a partire dai 15 anni, ma anche ad un pubblico adulto.

Rossa è la notte
Magali Wiener

Giralangolo, 2024

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Narrativa, relazioni, stupro

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