Zio Arturo aveva una storia per ogni angolo di questa valle. Ogni sasso raccontava qualcosa. […] Non mi importava quanto di vero ci fosse nelle sue storie e forse la verità non importava nemmeno a zio Arturo. Quel che contava, per lui, era la meraviglia che si celava dietro ad ogni racconto.

Daniela della biblioteca di Pieve di Cento consiglia Daniel Ghost e le anime erranti di Nicola Lucchi.

Daniel si è trasferito nella casa degli zii a Quattrossi, piccolo paese immerso nei boschi della Val Camonica, in seguito alla tragica morte dei genitori. Il primo giorno di scuola fa subito una strana conoscenza: si tratta della vicina di banco Diana, che però i suoi compagni non sembrano notare. Diana infatti è un fantasma e solo gli occhi di Daniel riescono a vederla. Daniel indaga presso la biblioteca del paese e scopre presto che Diana è proprio il nome di una bambina che morì tanti anni prima in un tragico incendio della scuola.
La situazione si complica ancora quando in una foto di classe appare un bambino in più, mai comparso in classe e, suo malgrado, Daniel ha un incontro ravvicinato proprio con quest’ultimo. Si tratta di un fantasma Errante, secondo la spiegazione di Diana, e lei si trova lì in missione per riportarlo nella sua dimensione. I due amici dovranno scoprire il mistero che si cela dietro le azioni terrificanti dell’Errante che infesta la scuola, con l’aiuto di una bizzarra bibliotecaria, depositaria degli innumerevoli misteri di Quattrossi, e di un nuovo amico in carne ed ossa.

Daniel Ghost e le anime erranti è il primo libro di una serie, poi proseguita nel 2023 con Daniel Ghost e il segreto delle miniere.

La lettura è gradevole e veloce grazie ai capitoli molto brevi, introdotti da un titolo accattivante che rispecchia le sequenze narrative e da un simbolo grafico evocativo dei graffiti camuni. Non a caso l’autore, Nicola Lucchi viene dal mondo del cinema in cui lavora come sceneggiatore: della sua prima professione, nella quale è stato insignito di numerosi riconoscimenti, si ritrova lo stile narrativo che può definirsi cinematografico per il grande potere evocativo delle scene rappresentate e per la linearità narrativa. Lucchi, inoltre, ambienta questo romanzo proprio nei luoghi della sua infanzia e la narrazione risuona delle storie e delle tradizioni della Valle.
Lo consiglio alle lettrici ed ai lettori dai 9 ai 12 anni che amano i romanzi di mistero, paura ed investigazione.

Daniel Ghost e le anime erranti Daniele Lucchi
Gribaudo, 2022

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Ragazzi, Mistero, Bullismo, Scuola

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