Nessun uomo sano di mente avrebbe potuto sognare qualcosa di così meraviglioso, così magico, così particolare come la Cole’s Book Arcade. Ma era giusto essere un tantino eccentrici se l’eccentricità era la ragione per cui tutti ti amavano.

Rosa della biblioteca di Baricella consiglia La magica libreria delle meraviglie di Amelia Mellor

Ho appena terminato di leggere "Il Libro delle Meraviglie di W. H. Cole" e sono rimasta incantata da questa avvincente avventura intrisa di magia e mistero, con un'ambientazione affascinante e insolita, collocata nel magico contesto degli anni '20.

Ci troviamo a Melbourne nel 1893, e qui si erge la Cole's Book Arcade, un luogo unico che va ben oltre la semplice definizione di libreria. Fondata da Edward William Cole, questo straordinario spazio non è solo una libreria, ma un autentico gioiello che abbraccia l'essenza di una gioielleria, un parco giochi e persino uno zoo. La meraviglia di questo luogo è resa ancora più speciale dal fatto che Edward William Cole e la sua famiglia abitano al piano superiore, rendendo la libreria non solo un affare commerciale, ma anche una dimora intrisa di magia.

La trama segue tre protagonisti coinvolgenti, intorno ai quali si snodano figure altrettanto affascinanti e amabili. L'evoluzione dei personaggi è un viaggio piacevole e necessario che cattura l'attenzione fin dalle prime pagine. La trama, densa di magia e sogni, ha quel tocco cupo e surreale che mi ricorda il genio di Tim Burton, rendendo inevitabile immaginare questo libro trasposto su schermo dalle sue abili mani.
Se hai apprezzato il fascino del film "Mister Magorium e la bottega delle meraviglie", troverai in questo libro una gemma simile. La magia e la dolcezza della storia vanno di pari passo con temi profondi come il lutto, la perdita e l'importanza della famiglia. La scrittura tocca corde emotive, suscitando commozione e riflessione senza mai diventare troppo pesante.
Il tema del lutto è affrontato con delicatezza, invitando a fare i conti con il passato e a vivere pienamente nel presente. La famiglia Cole, così diversa ma unita nelle difficoltà, rappresenta un esempio di come ognuno possieda un dono unico da condividere per il bene collettivo.
Le pagine finali, scritte dall'autrice, aggiungono un tocco speciale alla narrazione. Scoprire che la magica libreria e la famiglia Cole sono ispirate a persone e storie reali ha reso l'intera lettura ancora più significativa. W. H. Cole emerge come un personaggio avanguardista e aperto di mente, fuori dal suo tempo.
Le emozioni suscitate da questo libro hanno toccato il mio cuore, e ho avvertito di possedere un prezioso tesoro da custodire gelosamente.Soprattutto perché la magia esiste veramente, bisogna crederci e cose meravigliose accadranno!
Infine, come non amare un libro ambientato in una mega libreria con finestre che affacciano sugli abissi dell'oceano e con un assortimento di meraviglie, da scimmie colorate a un enorme negozio di caramelle? Non posso fare altro che consigliare a tutti di leggerlo e di condividere le proprie impressioni. Se ancora non l'hai fatto, corri in biblioteca! Non rimarrai deluso.

La magica libreria delle meraviglie
Amelia Mellor
Einaudi, 2022

Clicca qui per saperne di più e verificare la disponibilità nelle biblioteche

Bambini, Fantasy, Magia, Famiglia

Questa pagina ti è stata utile?