Tre anni di scuole medie, tre anni in cui sono stato sistematicamente
il primo in francese. Non ho alcun merito, non mi richiede nessuno sforzo.

Pierluigi della biblioteca di Granarolo consiglia Sam De Bergerac di Sarah Turoche.

Sam è un ragazzino intelligente e bravo a scuola, soprattutto ad esprimere pensieri su carta. Victor, il suo miglior amico, è invece preso di mira dal professore di francese, che non perde occasione di umiliarlo davanti alla classe per il suo scarso talento letterario. Proprio per aiutare Victor a recuperare dignità, su suggerimento di Clara, sua sorella maggiore, Sam inizia a scrivere per lui delle lettere indirizzate a Julia, la ragazzina di cui è segretamente innamorato.
La voce che Sam scrive lettere su commissione e che queste lettere “funzionano”, si sparge velocemente e anche altri si rivolgono a lui per risolvere le loro questioni di cuore. E la situazione si complica decisamente.

Consiglio questo libro perché tocca molti argomenti vicini al vissuto dei ragazzini e, per questo, sarà di loro sicuro gradimento: la storia, leggera ma non superficiale, parla infatti di amore e di amicizia. La caratterizzazione delle figure e l’ottima gestione dell’intreccio della trama, rendono questa lettura molto intrigante. E la rendono molto di più di una storia di scuola e di primi amori, ma il racconto scattante e ritmato di un micro-mondo in cui le parole sono le principali protagoniste.

Sam De Bergerac
Sarah Turoche-DromeryPension Lepic, 2023

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Narrativa, ragazzi, amore, amicizia

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