Brevi lezioni di meraviglia - Saggistica

Consigliato da Maria Francesca

Il mondo del bambino è fresco, nuovo e bellissimo, pieno di meraviglia ed eccitazione. È davvero una sfortuna che per la maggior parte di noi questa visione limpida, questo istinto autentico per ciò che è bello e ispira incanto, si oscuri fino a perdersi ancor prima di raggiungere l’età adulta.

Maria Francesca della biblioteca di Pieve di Cento consiglia Brevi lezioni di meraviglia: elegio della natura per genitori e figli di Rachel Carson.

Questo brevissimo saggio è l’omaggio di Rachel Carson al bambino che vive nel ricordo di ciascuno di noi. Venne pubblicato per la prima volta nel luglio del 1956 sulla rivista Woman’s Home Companion.
L’autrice avrebbe voluto trasformare questo articolo in un libro, ma in quegli anni altro assorbì le sue energie, così Brevi lezioni di meraviglia è stato pubblicato postumo nel 1965, senza ulteriori aggiunte.
In questo libro Rachel Carson ci invita a fermarci, aprire i nostri occhi e guardarci attorno accompagnati dai nostri bambini.
Si, perché questo libro è anche un invito a far provare ai bambini il piacere di attività solitamente vietate perché considerate inappropriate, perché disturbano il sonno, bagnano i vestiti o sporcano il tappeto di fango, a riscoprire insieme le piccole e grandi meraviglie della natura.

“Esplorare la natura con vostro figlio significa principalmente diventare ricettivi verso ciò che vi circonda. Significa imparare di nuovo a usare gli occhi, le orecchie, le narici e i polpastrelli, riattivando i canali delle percezioni sensoriali ormai in disuso.”
Nel libro anche Rachel è accompagnata nelle sue esplorazioni dal nipote Roger, di soli tre anni. Insieme si recano in spiaggia di notte per ascoltare il suono del mare in tempesta, o per cercare i “granchi fantasma”.
L’autrice suggerisce ai suoi lettori di passeggiare nelle giornate di pioggia nei boschi per osservare i licheni, oppure utilizzare una lente di ingrandimento per trasformare una piccola zolla di muschio in una fitta giungla tropicale o scoprire i colori dei granelli di sabbia...
E poco importa se non si sa un granché sulla natura, quando si è insieme basta “alzare lo sguardo al cielo: alla bellezza dell’alba e del crepuscolo, alle nuvole in movimento, alle stelle di notte.”
Per il bambino e il genitore non è tanto importante conoscere, quanto sentire. Sentire l’odore pungente del fumo di legna, o ascoltare il canto degli uccelli, o quello degli insetti che suonano i loro piccoli violini nell’erba.
Insomma, in questo libro Rachel Carson ci esorta a scoprire e condividere con i nostri bambini la bellezza, la gioa, l’eccitazione e il mistero del mondo in cui viviamo e “che di solito ci sfugge perché guardiamo troppo in fretta e vediamo l’intero ma non le sue parti.”
Un libro che consiglio ai genitori e tutti coloro che si occupano dei bambini e che desiderano guardare il mondo con occhi nuovi!
Infine se come me, dopo aver letto queste pagine, volete scoprire di più sull’autrice, vi consiglio di ascoltare la puntata di WikiRadio a lei dedicata.
Rachel Carson è stata una biologa marina e madre del movimento ambientalista, il cui nome e grande successo è legato indissolubilmente al libro Primavera silenziosa, che rivelò al mondo i pericoli derivanti dall’uso selvaggio di pesticidi e fertilizzanti.

Brevi lezioni di meraviglie: elogio della natura per genitori e figli
Rachel Carson
Aboca, 2020

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Saggistica, bambini, natura