Spettabilissimo signor Rodin Rostov, ci siamo.
I vostri affronti hanno ferito le mie orecchie, i miei timpani, il mio cuore, e posti ancora
più profondi dentro di me, che non si trovano in nessun libro di anatomia.
[...]Amico mio, mio compagno, deponi le armi e vieni a trovarmi una volta.
Vieni, caro Rostov, devi solo continuare ad andare dritto.

Silvia della biblioteca di Galliera consiglia Il duello di Inès Viegas Oliveira.

In tempo come il nostro, lacerato da guerre e conflitti, questo libro pone le basi della speranza e cancella l’odio cieco.
L’origine di tutto è una ferita che solca il foglio bianco, talmente impressa in quel bianco che sembra quasi impossibile da sanare. Due duellanti con pistole alla mano, lunghi pastrani militari e passo deciso sono pronti a darsi battaglia. Ci aspettiamo il peggio: si gireranno e uno dei cadrà inesorabilmente.
Ma accade qualcosa. Cambia l’atmosfera, cambiano i colori, cambiano i vestiti. E cambiano anche le intenzioni. Perchè molto spesso bisogna fare più di qualche passo indietro per vedere al meglio un quadro.
Un albo epistolare molto toccante e dalle splendide illustrazioni dell’illustratrice portoghese Viegas Oliveira che è molto più di un libro sulla pace.

È un respiro che dobbiamo prenderci prima di lasciarci andare all’impulsività.
È rendersi conto che il proprio dolore non può essere annullato pensando di annullare chi lo provoca.
È accorgersi che il mondo è molto più forte dell’odio e che partecipare assieme al senso della vita è l’unica vera direzione da seguire.

Il duello
Inès Viegas Oliveira
Clichy, 2023

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Albo illustrato, accettazione, pace

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