Era nata brutta, tanto brutta che più di così non si poteva.
La mamma e il papà erano addolorati. Decisero di nasconderla al mondo. Si dimenticarono anche di darle un nome.

Federica della Biblioteca di Funo consiglia La vera storia della strega cattiva di Luca Tortolini.

Nessuno vuole bene alla strega cattiva: è brutta, fa paura, non può vivere insieme alle persone "normali". Meglio che si nasconda nel bosco, covando rancore e mangiando i bambini smarriti che incontra. Fino al momento in cui Hansel e Gretel bussano alla sua porta. Ciò che succederà dopo è una storia nota, che questa volta però si chiude interrogandoci: è inevitabile che finisca così? È così facile distinguere i buoni e i cattivi?


Consiglio questo libro perchè rimette in discussione il concetto di purezza, scioglie il mistero del mito della strega dei boschi, che si nutre con l’inganno di bambini.

Anche lei è stata una bambina innocente, colpevole di non essere bella. Una società che somiglia molto alla nostra, dove la bellezza diventa un valore e la diversità un fastidio da nascondere. Dove una bambina deve omologarsi per essere accettata o sarà tacciata come selvatica.

Una storia coinvolgente che invita a prendersi cura della diversità, a non smettere mai di cercare oltre, perché ogni bambina non sia più sola.

La vera storia della strega cattiva
Luca Tortolini
Terre di mezzo, 2022

Clicca qui per saperne di più e per verificare la disponibilità nelle biblioteche

Narrativa, bambini, fiabe, diversità

Questa pagina ti è stata utile?