Maria Francesca Casoli della biblioteca di Pieve di Cento consiglia Se piangi come una fontana di Noemi Vola

“Piangere non serve a niente!”
È una frase che vi viene ripetuta ogni volta che la disperazione vi assale e non riuscite a trattenere le lacrime?

Bene, allora questo libro fa al caso vostro, perché in realtà piangere serve a molte cose!

Qualche esempio?
“Se ti sentissi triste verso l’ora di pranzo, accendi il fuoco e piangi fino all’orlo di una pentola. Quando le lacrime iniziano a bollire, butta la pasta!
Non c’è bisogno neanche di aggiungere il sale!

Ancora, piangere può esser utile per lavare i pavimenti, o per lavare i denti, anche per fare un bel bagno al vostro cane…

Pensate che se tutti smettessero di piangere i fiumi si prosciugherebbero, i fiori non sboccerebbero, insomma sarebbe un disastro!

Infine piangere è una lingua universale: ovunque vi ritroviate a piangere, fosse anche sulla luna, tutti vi capiranno! È forse per questo che piangono davvero tutti: i re, le rane, le nuvole, i piselli, i supereroi, le stelle.

“Se piangi come una fontana” è un albo che tratta con leggerezza un tema importante come quello della tristezza e che paradossalmente strapperà più di un sorriso a bambini e adulti.

Se piangi come una fontana
Noemi Vola
Corraini, 2023

Clicca qui per saperne di più e per verificare la disponibilità nelle biblioteche

Bambini, emozioni, tristezza

Questa pagina ti è stata utile?